Gli utenti di solito fanno richiesta di consulenza psicologica per:
- affrontare situazioni problematiche che non sanno come gestire e che riguardano diversi ambiti (personale, familiare, evolutivo, pedagogico, professionale, ecc.). Le difficoltà, i dubbi, la crisi, le frustrazioni e le preoccupazioni creano disagio e le persone sentono che le proprie capacità di agire e di pensare in modo efficace sono bloccate o compromesse.
- Riappropriarsi di opportunità perdute e potenzialità non usate. Oltre a situazioni problematiche le persone sono spesso in difficoltà perché non usano le opportunità o non sfruttano le potenzialità a loro disposizione.
In generale, chi si rivolge allo psicologo per una consulenza psicologica (sia esso individuo, coppia o organizzazione) “avverte, anche se spesso in maniera confusa ed imprecisa, una sorta di discontinuità tra la propria capacità di agire per il raggiungimento di un obiettivo e tale obiettivo, ovvero lo scopo verso il quale l’azione è diretta” (M. Grasso, S. Salvatore, 1993).
Lo scopo della consulenza psicologica è quello di sostenere, motivare, abilitare o riabilitare la persona all’interno della propria rete affettiva, relazionale e valoriale, al fine anche di esplorare difficoltà relative a processi evolutivi o involutivi, fasi di transizione e stati di crisi anche legati a cicli di vita, rinforzando capacità di scelte, di problem solving o di cambiamento (CNOP, Atti Tipici e Riservati della Professione Psicologica: la Competenza del Counseling 20/06/2020).
La relazione di consulenza è collaborativa. L’utente impara ad aiutare se stesso e l’operatore ha la funzione di “facilitatore” dei processi perché accompagna e facilita l’utente nel raggiungimento dei propri risultati.
L’intervento del professionista sarà efficace, infatti, nella misura in cui gli utenti, dopo l’interazione con lui, sono in grado di gestire le situazioni problematiche o sanno come usufruire di risorse fino allora non usate o sono in grado di usare opportunità per vivere in modo efficace e funzionale.
Consulenza e Sostegno psicologico
I vantaggi per l’utente che effettua un percorso di consulenza “efficace” sono:
- essere accolto, ascoltato e supportato all’interno di uno spazio di relazione;
- riflettere e condividere tematiche personali ed emotivamente rilevanti;
- confrontarsi con i propri sentimenti e conflitti interiori;
- essere aiutato nella definizione e valutazione del problema e delle sue implicazioni nel più ampio contesto di vita personale e di relazione (esplora e chiarisce);
- scoprire prospettive diverse che consentono di attribuire un nuovo senso e significato al problema;
- fare ordine e chiarezza su ciò che vuole, stabilendo priorità e obiettivi concreti e realistici;
- essere supportato nell’individuazione di strategie di azione adatte al raggiungimento dei propri obiettivi;
- scoprire modalità di comportamento più funzionali e correttivi efficaci per il cambiamento;
- superare l’immobilismo decisionale;
- acquisire un senso di valore personale e di benessere quando raggiunge il proprio obiettivo di migliorare e acquisire competenza e abilità nell’affrontare i problemi;
- avere l’opportunità di conoscere, crescere e cambiare partendo da una situazione negativa e di crisi;
- migliorare la qualità della propria vita personale, di relazione e sociale.
La consulenza richiede un numero definito di incontri e può evolvere, se necessario, in un percorso di sostegno psicologico o di psicoterapia.
Se desideri maggiori informazioni contatta la Dott.ssa Maria Cristina - Psicologa a Roma